Maria Grazia Ferretti nasce a Teramo nell'anno 1954.
A sei anni entra nel collegio "Piccola Casa Maria Aprutina" dove resta per undici anni.
Dal 1973 al 1976 è ospite presso la famiglia di Domenico Luzzi e Sisina Di Pancrazio, famiglia formata da quattro figli - Peppino, Berardina, Pasquale e Massimo - dove si è sentita amata come in una vera famiglia.
Nel 1975 consegue il diploma di Maturità Artistica.
Nel 1978 si sposa con Sabatino Ciavucco e dalla loro unione nascono quattro figli.
Una vita familiare intensa non distoglie la Ferretti dalla sua pittura ma soprattutto la influenzano
Una pittura dove si colgono tristezza e gioia, testimonianza della sua grande sensibilità.
Non segue un filone specifico ma riflette nei suoi dipinti a volte il suo grande ottimismo a volte una tristezza immensa.
Maria Grazia Ferretti è pittrice di fama internazionale, molto è stato scritto e detto di lei, parliamo di un’artista che lavora sino da ragazzetta, dove apprendeva l’insegnamento negli anni liceali.
Il punto è questo, la sua professionalità è fuori discussione.
Le sue opere rivelano uno stile variegato, ma in ogni sintesi raggiunta è impressa la sua firma. La scelta dei soggetti passa abilmente dalla natura al paesaggio, per poi proporci la natura morta e poi ancora figure umane e clowns.
Una ricerca che arriva sempre ad un perfezionamento del suo lavoro di maestra d’arte.
Una tavolozza favolosa, scelte cromatiche accese, calde che trasmettono pace, luce e inducono l’osservatore a riflettere sul messaggio interiore:
la Ferretti regala il suo amore e passione d’arte attraverso il quadro.
Prof. Carla Marino